Il bite per smettere di russare
Il russamento è uno dei problemi notturni più comuni e, per questo, troppo spesso sottovalutato.
La prima – ovvia – conseguenza si presenta quando i suoni prodotti dal diretto interessato coinvolgono il partner, i familiari e le persone che riposano nelle immediate vicinanze: un’esperienza particolarmente fastidiosa, specie quando si è costretti a viverla tutte le notti.
Porre un freno al problema del russamento, oltre a fornire un aiuto concreto nell’evitare di far “scoppiare” una coppia, è importante anche per salvaguardare la salute di chi soffre di questo fastidioso disturbo.
Perché si russa?
Quando si dorme i muscoli del palato molle si rilassano e, complice il naturale arretramento della parte posteriore della lingua, le vie aeree risultano maggiormente ostruite rispetto a quanto accade durante il giorno. Il passaggio dell’aria, per questi motivi, risulta più difficoltoso producendo i fischi e i rumori tipici del russamento.
L’uso del bite
In caso di russamento semplice, l’impiego di un bite da indossare appena prima di andare a dormire può rivelarsi risolutivo.
Il bite antirussamento, grazie alla sua particolare conformazione, aiuta a tenere libero lo spazio dietro la lingua favorendo un flusso d’aria regolare, evitando rumori molesti durante il riposo.
L’uso di un bite deve comunque essere attentamente valutato da un dentista a seguito di apposita visita del paziente, nel corso della quale vengono valutati eventuali disturbi articolari o dolori ai muscoli della masticazione.
Le apnee notturne
Chi è costretto ad ascoltare ogni notte una persona che russa, lo sa bene: il russamento può accompagnarsi ad apnee notturne, durante le quali il respiro viene improvvisamente interrotto per qualche secondo. Questa condizione può verificarsi più volte nel corso del sonno, in base ai livelli di gravità della patologia.
E’ una condizione che porta non solo a una cattiva qualità del sonno, con la comparsa di spossatezza, irritabilità e cattivo umore, ma nel lungo termine a una serie di complicanze a carico del sistema cardiovascolare. Statisticamente, infatti, chi russa è maggiormente soggetto a ipertensione, ictus e fibrillazione atriale.
Ecco perché è fondamentale chiedere un consulto con un esperto, al fine di evitare la comparsa di problemi ben più gravi del semplice russamento.
Consigli utili per smettere di russare
Per i soggetti che russano solo occasionalmente, esistono alcuni consigli semplici e pratici per diminuire il frastuono notturno, con buona pace di tutte le persone che si trovano nei paraggi durante il riposo.
Evitare l’attività fisica serale, adottare uno stile di vita sano, seguire un ritmo sonno-veglia regolare sono i primi rimedi per risolvere il problema: prima di andare a dormire, è inoltre opportuno evitare cibi pesanti, alcolici, antistaminici e sonniferi.
Il russamento, infine, è favorito quando si dorme in posizione supina: adottare una posizione laterale può essere di notevole aiuto.
Lo Studio dentistico Orseniga è a vostra disposizione per un consulto e per valutare correttamente il vostro problema di russamento. Per ricevere ulteriori informazioni, potete compilare senza impegno il seguente modulo: